Le aflatossine

Le aflatossine sono micotossine prodotte da specie fungine appartenenti alla classe degli Ascomiceti (genere Aspergillus), Fusarium, oppure da altre muffe. Le aflatossine sono altamente tossiche e sono ritenute tra le sostanze più cancerogene esistenti.

In condizioni ambientali favorevoli le spore degli Aspergillus germinano e successivamente colonizzano le granaglie (cereali, legumi, semi oleosi) e la frutta secca, da queste possono trasferirsi ai carboidrati derivati (farine).

“Aflatoxin Free”

L’assenza di queste sostanze è quindi una delle questioni più importanti per i consumatori di frutta secca e richiede una attenta conoscenza delle mandorle da acquistare, a partire dai metodi cui cui vengono coltivate, raccolte e lavorate.

Le aflattossine nelle mandorle californiane

A causa delle condizioni in cui vengono prodotte (clima umido, irrigazione forzata, raccolta meccanizzata, guscio tenero,ecc… ) le mandorle californiane sono particolarmente esposte al rischio di contaminazione da funghi e allo sviluppo di aflatossine.

Confronta in questi 2 video la differenza nella raccolta delle mandorle…

RACCOLTA DELLA MANDORLA CALIFORNIANA 

Come si vede, le mandorle vengono fatte cadere tutte a terra e solo  successivamente raccolte con mezzi meccanici che “spazzolano” tutto.

RACCOLTA DELLA MANDORLA DI AVOLA

La mandorla di Avola invece viene fatta cadere su teli disposti sotto la pianta e immediatamente raccolta per essere smallata e asciugata al sole.

La differenza tra i due sistemi è evidente.

Il metodo tradizionale siciliano evita le condizioni per lo sviluppo dei funghi.

Il metodo californiano, invece, ne favorisce lo sviluppo e la penetrazione nel guscio tenero delle mandorle.

Per questo, l’UE nel 2007 aveva bloccato le importazioni dalla California e previsto particolari controlli per le mandorle provenienti dagli Stati Uniti, adottando una “Decisione” che potete scaricare da QUI

Purtroppo la stessa UE, evidentemente influenzata dai grossi interessi economici dei paesi esportatori extraeuropei, ha successivamente deciso di  innalzare la quantità consentita di aflatossina nella frutta secca da 4 a 10 μg, aumentando così il pericolo per la salute dei consumatori e rischiando di mettere in crisi la produzione italiana (scarica da QUI).

Per questo è meglio consumare le mandorle italiane, sicuramente migliori sul piano qualitativo e più controllate e salubri dal punto di vista nutrizionale.

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